Il vaso del futuro è plastic free e rispetta l'ambiente

Abbiamo ancora davvero bisogno dei vasi di plastica?

I più popolari sono quelli di plastica nera in HDPE, contrassegnati da un triangolo con il numero 2 al centro. Sono i vasi in cui di solito acquistiamo le piante nei vivai o nei negozi.


Questa stessa plastica è usata anche per i semenzai e per gli innaffiatoi ed è la stessa dei tubi di plastica, dei flaconi di shampoo e di molti altri oggetti.

I vasi in HDPE piacciono tanto al mercato della florovivaistica per la praticità e il costo basso.

Il prezzo che l’ambiente deve pagare, invece, è parecchio alto.

La produzione di oggetti in HDPE è inquinante anche indirettamente per mille motivi. Per esempio, per le trivellazioni di petrolio e per l’inquinamento del terreno e dell’acqua.

Le stesse piante che fanno del vaso di plastica il loro habitat, rischiano di essere contaminate dalle microplastiche.

Alcune fonti sostengono che servano 1000 anni prima che un vaso per piante di plastica nera si decomponga. In realtà, non si decompone affatto.
Si spezzetta in minuscoli e penetranti frammenti che infettano ogni singolo essere vivente.

Plastic free - La Terra Cruda - Vaso in HDPE

I vasi per piante del futuro? Plastic free.

La plastica sta danneggiando gravemente il nostro pianeta.

I danni causati dall’inquinamento da plastica si riversano inevitabilmente sia sulle piante che sugli animali.

Per un pianeta sostenibile, c'è bisogno di riscoprire i prodotti plastic free.

Plastic free - La Terra Cruda - Plastica e piante

I danni della plastica sulle piante e sostenibilità in cucina

Le acque reflue contengono microplastiche. Le radici più giovani assorbono, attraverso le piccole crepe sulla loro superficie, le componenti plastiche contenute nell’acqua di irrigazione.

Queste sostanze sono presenti anche nel terreno e ne alterano il Ph.

Questo rende difficile la germinazione dei semi e la crescita dei lombrichi.

La conseguenza è che anche il cibo che mangiamo è contaminato dalla plastica.

Sostenibilità in cucina - La Terra Cruda - Pasta con plastica

 

I danni della plastica sugli animali e sull'ambiente

Plastic Free - La Terra Cruda - gabbiano incastrato nella plastica

La plastica ingerita accidentalmente può causare dolori insopportabili che si possono protrarre per mesi, prima di portare inesorabilmente alla morte dell’animale.

Le tossine contenute nella plastica influenzano negativamente la riproduzione degli animali e causano danni alla loro salute.

Molti animali restano intrappolati in reti, sacchetti, lenze ed altri oggetti di plastica. Questi incidenti provocano una morte di stenti (quando le vittime non riescono a liberarsi) o il soffocamento.

Tutto ciò si riversa sugli ecosistemi, alterandoli inevitabilmente.

E la plastica riciclata?

Plastic free - La Terra Cruda - Tappi e rifiuti di plastica

Finora la plastica è stata utilizzata per i vasi di coltivazione delle piante in commercio, sostanzialmente per la sua praticità e per il basso costo. 

Ogni anno si conta una produzione di 500 milioni di nuovi vasi di plastica.

La maggior parte della plastica prodotta ogni anno non è riciclata.

In più, uno stesso pezzo di plastica non può essere riciclato più di nove volte. Le sue fibre sintetiche, infatti, si accorciano riciclo dopo riciclo fino a diventare troppo piccole per essere lavorate nuovamente.

I materiali alternativi per i vasi per piante (non dannosi per l'ambiente)

Vasi per piante - La Terra Cruda - Vasi per piante

Le alternative alla plastica sono tante, ma tutte in qualche modo impattanti sulla salute dell’ambiente.

  • La terracotta richiede, per la doppia cottura a temperature di più di 1000°, un grande consumo di energia.
  • La carta riciclata spesso contiene leganti sintetici.
  • La fibra di cocco è un prodotto monouso (diventa un tutt’uno con la pianta) e ha costi di trasporto piuttosto alti, poiché fornita solo dallo Sri Lanka e dalle Filippine.
  • La fibra di bamboo ha una vita media di soli 3 anni.

La Terra Cruda®️ rappresenta una valida alternativa alla coltivazione in plastica.

  • Non inquina.
  • È composta solo da materiali naturali.
  • Non rilascia sale nel terreno.
  • Mantiene il terreno sempre idratato
  • Si possono realizzare vasi nella taglia desiderata, in base alle dimensioni della pianta da interrare.
  • Resiste alle gelate, al caldo e alle intemperie
  • Il vaso di La Terra Cruda®️ può essere riutilizzato innumerevoli volte.
  • Riduce gli sprechi idrici.

Un vaso costruito con la miscela La Terra Cruda®️  ha, dunque, tutte le carte in regola per candidarsi come il vaso del futuro!

Coltivazione in vaso, nel futuro!

Plastic free - La Terra Cruda - Vaso per piante ecologico


Nel mio immaginario, un domani le piante saranno distribuite “bareroot”, ovvero, senza vaso, a radici nude.

Ognuno, poi, sarà libero di scegliere se collocare la propria pianta direttamente in terra (in giardino, in un orto o in un’aiuola) o se coltivarla in vaso nel substrato che preferisce.

Il vaso La Terra Cruda®️ sarà realizzato su misura, in pochi minuti, gli stessi (se non di meno) che si impiegano al giorno d’oggi per cercare un vaso delle dimensioni giuste per una delle nostre piante.

Quando la pianta crescerà, si potrà realizzare un nuovo vaso fai da te più grande, con la miscela di La Terra Cruda®️. Il vaso di partenza potrà essere utilizzato per una nuova piantina, conservato o restituito alla natura.

Così facendo, le piante crescerebbero felici e i vasi di plastica non saranno più necessari!

 

Fonti dati:  http://gardeningwithoutplastic.com